Il campionato nazionale di Hockey Indoor di A2 si è concluso domenica scorsa all’Estraforum di Prato con la giornata finale organizzata dall’Hockey Club Pistoia. una bella manifestazione diretta egregiamente dai dirigenti arancioni che hanno portato tanti appassionati di hockey a sostenere la prima squadra, finalmente in un impianto vicino casa. I supporter arancioni non hanno fatto mancare il loro sostegno alla prima squadra sia nella gara della mattina vittoriosa contro un ostico Messina e poi nel pomeriggio nella gara finale per l’ammissione alla serie A1 giocata da pari a pari contro il fortissimo Valchisone.
Pistoia si è guadagnata la finale per l’ammissione alla massima serie battendo in mattinata il Messina, una formazione rocciosa, di grande temperamento che pratica un gioco molto fisico. Gli arancioni hanno opposto più tecnica ma non sempre riuscivano ad essere costanti nelle velocità di esecuzione e circolazione palla permettendo ai siciliani di bloccarli. Si sono contati una traversa clamorosa di Mascia ed un paio eccellenti interventi del portiere isolano che in caso diverso avrebbero permesso agli arancioni di condurre con tranquillità la gara. Invece c’è voluto un gran secondo tempo nel quale Pistoia è riuscita a mantenere velocità di scambi e tecnica nel gioco riuscendo a sopravanzare i siciliani tra gli applausi dei sostenitori arancioni, finale meritatissima.
Nella gara per l’ammissione alla serie di A1 di fronte Hockey Valchisone, squadra militante nel campionato di outdoor di A1, composta da giovani talentuosi alcuni nel giro della nazionale e con un percorso netto nel campionato indoor. Pistoia ha affrontato i quotati piemontesi senza paura, già nel primo minuto si erano viste azioni pericolose da ambo le parti ed infatti gli arancioni passano in vantaggio con uno schema che sorprende la difesa biancoverde e permette al capocannoniere del torneo Mascia Simone di realizzare.
Qui però emerge la solidità del Valchisone che non si scompone, continua a praticare il proprio gioco e riesce in breve tempo a pareggiare. Ma anche Pistoia è mentalmente salda e si ripropone in avanti : la partita non ha un attimo di pausa; sia Pistoia che Valchisone possono passare in qualsiasi momento finche’ gli arancioni hanno la grande occasione di poter tirare un rigore: Fedi purtroppo però non riesce nella realizzazione, ed a questo punto della gara le situazioni potevano mutare decisamente. Gli arancioni non mollano e continuano a spingere ma talvolta sono imprecisi nei passaggi e rischiano le micidiali ripartenze degli avversari e proprio su una di queste i piemontesi passano in vantaggio Pistoia generosamente si getta all’attacco ma ancora Valchisone la punisce raddoppiando. Il secondo tempo è avvincente: Pistoia cerca di rimettere in carreggiata il match mettendo spesso in difficoltà gli avversari, entrambi i portieri sono chiamati ad interventi applauditi dal pubblico purtroppo però i piemontesi resistono e guadagnano il passaggio in A1.
“Siamo dispiaciuti per la sconfitta” dice il vicepresidente Gori Alessandro “i ragazzi hanno fatto molti sacrifici nella preparazione, in un impianto fuori Pistoia (a Marliana – ndr) ma i risultati hanno dato loro ragione. Ci siamo battuti alla pari con il Valchisone, peccato per qualche disattenzione della quale i piemontesi hanno subito approfittato, la nostra vittoria è stata l’aver coinvolto tanta gente per sostenerci ed aver offerto tante gare avvincenti ed appassionanti, una ottima pubblicità per il nostro sport”
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