Stagione sicuramente positiva per la categoria femminile, non si può non sottolineare che per la prima volta nella sua storia la squadra femminile è riuscita a disputare ben tre categorie diverse. È stata anche la stagione della prima finale nazionale con la categoria Under 18, dove le nostre ragazze, giunte senza riserve, non sono riuscite a fare meglio di un sesto posto, anche se la sfortuna ha nettamente modificato le sorti della nostra squadra. Il girone eliminatorio giocato contro le ormai storiche rivali (in campo) del Cus Pisa, ha fatto emergere che il livello tecnico delle due squadre sta piano piano avvicinandosi. Per quanto riguarda la stagione Indoor l’altro impegno, molto più difficile è stato il campionato di serie A2, dove la netta superiorità di alcune giocatrice hanno impedito alle nostre giovani atlete di esprimersi a buoni livelli. Con l’arrivo della primavera, arrivano anche le prime novità: il rientro (solo temporaneo) di Mascia Loruena e i nuovi arrivi Maria Chiara LoVetere e Francesca Ulivi, che vanno a completare una rosa che ci ha permesso di disputare il primo campionato di serie A2 su prato. Per il secondo anno consecutivo siamo riusciti, non senza difficoltà, a schierare una squadra a 11 giocatric, considerando la crisi del settore femminile in Italia, mi sento di poter affermare che è un successo. Il commento del campionato non può essere che positivo, nonostante il passivo di reti subite abbastanza alto, le nostre ragazze hanno, partita dopo partita, migliorato le loro prestazioni con tutte le squadre con le quali si sono incontrate, dimostrando che giocando e allenandosi su un campo grande (grazie per lo sforzo che avete fatto nel venire a Pisa) i risultati sul piano del gioco non si fanno attendere.
Non voglio fare commenti sulle singole atlete, ma non posso non ringraziare Ursula Jaichenco che con una passione incredibile ha trainato la squadra nei momenti di difficoltà. Un ultimo ringraziamento sia da parte mia che da parte di tutta la società va a tutte le ragazze che si sono veramente impegnate in tutti gli appuntamenti, ufficiali e non. Per il prossimo anno non posso non sperare in un numero ancora maggiore di giocatrici, per poter disputare ancora una volta, il maggior numero possibile di campionati, per dare una vera svolta ed un futuro a queste nostre ragazze.
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