Serie B maschile, 13^ giornata: ASHP Città del Tricolore – Hc Pistoia 3-1 (1-1)
ASHP Città del Tricolore: Lombardi (gk), Boiadi (k), Anwar Jawad, Stadnic, Grazioli, Del Rio, Corradini, Denti, Scari, Anwar Noshad, Placido, Sitera, Singh, Corradini, Tinterri, Chiesa. Allenatore Paolo Grazioli.
Hc Pistoia: Michelozzi (gk), Salvi, Fedi, Borioni, Gray, Beneforti (k), Menichini, Vivarelli, Bartolini, Amorosini, Maffucci, Turacchi. Allenatore Filippo Treno. Dirigente Alessandro Gori.
Marcatori
Salvi (PT) pt, corner corto
Città del Tricolore pt, corner corto
Città del Tricolore st, azione
Città del Tricolore st, azione
Corner corti
Città del Tricolore 1(4), Hc Pistoia 1(3)
Un buon Pistoia dura solo un tempo a Reggio Emilia contro la formazione locale del Città del Tricolore, uscendo alla fine dei 70 minuti giocati con una sconfitta per 3 reti ad 1. Con la testa libera da ogni vincolo di classifica, in quanto purtroppo la rincorsa per l’accesso alle fasi finali è termina con diversi turni in anticipo, l’Hockey Club Pistoia mette sotto per una frazione di gioco la più ambiziosa formazione reggiana, costretta ad uscire dal campo con almeno un punto, necessario per battere la concorrente San Giorgio di Padova per accedere alla finale di Serie B. Forse il nervosismo dovuto all’alta posta in palio o per qualche strano atteggiamento tattico messo in campo, il Città del Tricolore gioca molto contratto e subisce l’iniziale gioco dei pistoiesi, che si sono presentati a Reggio Emilia addirittura con un solo cambio a disposizione (Turacchi occasionalmente oggi nelle vesti di giocatore, ma da sempre portiere) dovuto alle molte defezioni dei propri atleti in rosa. Il Pistoia gioca bene, si passa la palla in continuazione, costruendo numerose azioni che portano gli attaccanti arancioni più di una volta sotto porta a cercare il colpo vincente, ma bravo è in più occasioni l’estremo difensore reggiano a salvare il risultato (e forse anche il campionato), opponendosi prima su Bartolini, poi su Amorosini. Nel massimo momento di pressing del Pistoia sul smarrito Reggio Emilia e dopo due precedenti corner corti battuti fuori porta, l’Hockey Club Pistoia rispolvera Salvi come tiratore su corner corto: è proprio quest’ultimo a non deludere ed a portare la propria squadra in vantaggio con un potente e angolato drive. Forse scosso dallo svantaggio, il Reggio Emilia inizia a giocare e a portarsi in avanti, complice anche il Pistoia che allenta la presa, ma è ugualmente bravo quest’ultimo a non farsi sorprendere dalle rapide azioni avversarie. Solo su un corner corto molto discusso a tempo scaduto, il Città del Tricolore riesce ad acciuffare il pareggio, frutto da un tiro sfortunatamente deviato in porta da un difensore arancione appostato sul palo. Complice una temperatura torrida, e la scarsità di cambi per tutti reparti, il Pistoia crolla nettamente sul piano fisico fin da inizio del secondo tempo, frantumando tutto ciò che aveva fatto di buono nella prima parte della partita. Con continui cambi di giocatori, gli emiliani ci mettano poco a far girare a proprio favore l’andamento della partita, portandosi nel giro di pochi minuti, prima in vantaggio, poi sul definitivo 3 a 1, con due azioni ricavate da altrettanti errori della retroguardia pistoiese. Incassato il doppio svantaggio, il Pistoia cerca solo di gestire il passivo con le poche forze rimaste, impotente nel tentare una possibile rimonta. Domenica prossima l’ultima di campionato a Bologna, con la formazione riserve del Rovigo.
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