Serie B maschile – Girone di promozione, 8^ giornata: Hc Tevere – Hc Pistoia 2-1 (0-0)
Hc Tevere: Anglana Adriano, Anglana Alberto (k), Cavazza, Cacili, Frioni, Gianvenuti, Iaccarino, Vannozzi, Mazza, Toni, Serra, Natalizi, Palombi, Spaletta. Allenataore Mattia Picarelli. Dirigente Federica Di Tommaso.
Hc Pistoia: Maffei (pk), Gori, Arcangeli, Agostini, Braccini, Fedi, Tarres, Beneforti (k), Triunfo, Iacomelli, Vivarelli, Turacchi (pk), Bambini, Maffucci, Castaldi, Malvaso David. All. Riccardo Fedi. Dirigente Alessandro Gori
Arbitri: Paperino, Vasco
Marcatori
Tevere st, rigore
Tevere st, azione
Fedi (PT) st, corner corto
Cartellini
Giallo: Tevere, Tarres (PT), Tevere, Agostini, Beneforti (PT), Tevere, Beneforti (PT).
Corner corti
Hc Tevere 2(0), Hc Pistoia 5(1)
Penultima gara di cartello, Pistoia, e la rivale Tevere, entrambe fuori dalle prime piazze, si affrontano al campo Cipriano Zino (Eur) onorando il campionato, ma con la consapevolezza che il risultato dell’incontro sarà ininfluente ad ogni fine. La giornata si preannuncia calda e questo non è sicuramente un bene per le squadre, soprattutto per Pistoia dopo il viaggio. Passando alle formazioni Tevere più al completo rispetto all’andata a Pisa, e Pistoia che come di consueto fa a meno di alcuni giocatori titolari (Salvi e Bartolini), ma ritrova il portiere Maffei assente da parecchie giornate. Primo tempo sotto tono per entrambe le squadre nonostante il cielo velato e la leggera ventilazione rendano le condizioni climatiche non proibitive; un paio di occasioni per parte vanno sprecate su corner corto. Alcune buone discese dell’ala destra dei romani fanno fare gli straordinari ad Agostini che però riesce sempre a controllare la situazione senza pericoli eccessivi. Si riparte con il secondo tempo con il sole che la fa da padrone e la stanchezza che fin da subito si fa sentire. Nonostante i consigli di Fedi durante l’intervallo ed i cambi effettuati volti a mettere una marcia in più al reparto offensivo, i pistoiesi stanno a guardare gli avversari per tutta la prima metà della seconda frazione. I romani invece cercano di ribaltare il risultato dell’andata e ci riescono con una buona azione, che culmina, dopo uno miracoloso salvataggio del capitano Beneforti sulla traversa, con un rigore, a seguito di un piede sulla linea di porta a portiere già battuto. Come di norma Pistoia si sveglia e inizia a pressare, ma l’esperienza è sicuramente la dote migliore della Tevere che bene riesce a chiudersi sul campo amico e gioca solo di contropiede per difendere il risultato. A complicare le cose arrivano le ormai (in)evitabili espulsioni temporanee degli arancioni, diventate ormai l’unica sicurezza assoluta di tutto il campionato. A dieci minuti dal termine su contropiede la Tevere addirittura raddoppia. Solo un corto sul finale consente di accorciare a Fedi con un bel drive, e di fissare il risultato sul 2 a 1 salvando così Pistoia da un passivo eccessivo visto gli effettivi valori e capacità espresse sul campo. Domenica prossima a Campagnano, una bestia nera per Pistoia almeno su prato, ma partita ancora ininfluente ai fini della classifica, con la romana già qualificata per gli spareggi.
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